Sabato 14 maggio dalle ore 17.30, Parco Lonzina è fiero di annunciare un incontro con Antonio Mazzetti che presenterà il suo libro I NOMI DELLA TERRA – Un viaggio nella toponomastica dei Colli Euganei.
Un incontro con l’Autore verso il tramonto, in un luogo discosto alla fine di una strada sgarrupata, per meglio ascoltare nel silenzio la voce dei colli.
Programma:
- ore 17.30 Ritrovo dei partecipanti e passeggiata nel Parco con l’Autore, chiamando per nome i monti e le terre intorno
- ore 19.00 La Presentazione continuerà, con un momento conviviale di apericena, presso il locale “Baita sotto la Quercia”
Costi e prenotazione:
- Quota di partecipazione 15€
- Prenotazione obbligatoria chiamando al 329 5361731
In caso di maltempo l’attività si svolgerà all’interno del locale
Vi aspettiamo numerosi!
Antonio Toni Mazzetti, estense, laureato in Scienze naturali, insegnante di matematica e scienze, ha condotto ricerche sulla storia naturale e antropica del Colli Euganei. Per cinquant’anni ha guidato escursioni di conoscenza tra storia e natura e dal 1985 ha pubblicato vari lavori sulla sentieristica e il camminare consapevole nell’ambiente euganeo. Nel 1987, in preparazione della nascita (1989) del Parco dei Colli Euganei, ha pubblicato La flora dei Colli Euganei, opera molto apprezzata che ha avuto tre edizioni. Il lavoro del naturalista maturo prende però in considerazione le tracce linguistiche sparse sui terreni dalle passate generazioni, intravedendo nell’oralità di base una prospettiva per raccontare la storia del paesaggio in modo più aderente alla realtà fisica, fatta di rocce, climi, piante, bestie e uomini di passaggio. I nomi della terra. Toponomastica dei Colli Euganei va in stampa nel 1999, in occasione del primo decennale del Parco dei Colli Euganei. Questa seconda edizione, rivista e ampliata, ritorna 20 anni dopo, a ribadire l’importanza della parola come paesaggio. Da sempre Toni racconta, accompagnandosi con proprie immagini emozionali, storie della terra e degli uomini che l’hanno abitata: storie come sentieri di attraversamento culturale, percorsi di nuova confidenza con il territorio.